Passa ai contenuti principali

Bando regionale per la ristrutturazione energetica degli edifici di proprietà degli Enti Locali

 
Il bando è destinato a ridurre i consumi energetici, mediante la ristrutturazione importante di primo livello degli edifici ad uso pubblico (uffici, scuole, etc.).

Per accedere ai benefici è necessario:
  • aver effettuato la diagnosi energetica e la certificazione energetica dell’edificio;
  • aver redatto il progetto preliminare delle opere da realizzare; 
  • conseguire una riduzione minima degli indici di prestazione energetica degli edifici predefinita nel bando;
  • adeguare l’edificio ai requisiti minimi prestazionali previsti dalla dgr 3868/2015.
I fondi verranno assegnati a graduatoria, sulla base delle caratteristiche del progetto e dell’edificio oggetto di ristrutturazione. Ciascun Ente può presentare una sola richiesta, anche in associazione con altri EELL, per raggiungere la taglia minima richiesta di 1 ML di €. Verrà concessa una agevolazione composta di una quota a fondo perduto (30% delle spese) ed una quota a restituzione (40% delle spese) sino ad un massimo di 4, 9 ML di €. 

A chi si rivolge: Comuni, Comunità Montane, forme associative di Comuni
Dotazione: 30,75 ML di €
Attività finanziata: ristrutturazione importante di edifici di proprietà dell’Ente Locale
Spese ammissibili:
  1. Diagnosi energetica;
  2. Progettazione;
  3. Interventi di efficientamento energetico delle strutture e degli impianti;
  4. APE ex-ante e post-operam.
Per aderire è necessario presentare domanda di contributo online mediante il servizio SiAge  allegando tutta la documentazione richiesta.
Scarica qui i manuali d'uso e la documentazione relativa al bando.
Contatti:

Per maggiori informazioni o chiarimenti scrivere alla casella di posta elettronica: bandi_edilizia@regione.lombardia.it
Per assistenza tecnica all'utilizzo del servizio on line per la compilazione della domanda sulla piattaforma SiAge Sistema Agevolazioni, scrivere a: siage@regione.lombardia.it o contattare il numero verde 800.131.151 attivo dal lunedì al sabato escluso festivi dalle ore 8:00 alle ore 20:00. L'assistenza tecnica è disponibile dal lunedì al venerdì escluso festivi dalle ore 8:30 alle ore 17:00.

RICEVI TUTTI GLI AGGIORNAMENTI DAL BLOG SU TELEGRAM PREMENDO QUI !



Post popolari in questo blog

il decalogo di Assago, parlare di Miglio avendolo letto...

Il Decalogo di Assago risale al 12 dicembre 1993 e fu scritto e presentato dal professor Gianfranco Miglio, da molti ancora oggi invocato per dare un timone politico alla Lega Nord. E' bene, parlandone, averlo letto. Ho già proposto un'ampia bibliografia cui i più curiosi o interessati possono attingere per conoscere meglio quello che da più parti è da sempre considerato l'ideologo della Lega Nord dalla fondazione negli anni '80 del secolo scorso. Qui propongo il famoso Decalogo di Assago che delineava il prototipo di un'Italia federale e federalista, avente per perno le identità regionali. Con il senno di poi è curioso notare come in alcun modo fosse citata l'appartenenza all'allora Comunità Economica Europea e oggi Unione Europea. Buona lettura: ART 1 – L’Unione Italiana è la libera associazione della Repubblica Federale del Nord, della Repubblica Federale dell’Etruria e della Repubblica Federale del Sud. All’Unione aderiscono le attuali regioni...

24 agosto, terremoto nel cuore dell’Appenino

Oggi è proprio oggi, il 24 agosto del 2016. Nel cuore della notte la terra ha tremato sui Monti Sibillini interrompendo la vita di molte comunità aggrappate alle montagne tra Rieti e Ascoli Piceno, lungo la via Salaria. Un terremoto di magnitudo di poco superiore ai 6 gradi della scala Richter, equiparabile a quello della vicina Aquila del 2009, ha ucciso quasi 300 persone in pochi istanti. Il centro più importante e che paga il pedaggio più altro alla sciagura è Amatrice, da cui il famoso piatto laziale. Oggi i terremotati sono loro, gli abitanti di queste montagne, ieri gli emiliani, l’altro ieri gli aquilani, prima ancora gli umbri, e poi gli irpini, i friulani e una lista lunghissima. Mediamente una scossa che porta distruzione ogni cinque anni. Una discreta media. Viene il dubbio che più terremotato dei terremotati sia un paese che, inconsapevole di ciò che sa bene, nulla ha fatto e nulla farà, nonostante i proclami già sentiti mediamente ogni cinque anni, per mettere mano a ...

Racconto di Natale, di Dino Buzzati

Tetro e ogivale è l'antico palazzo dei vescovi, stillante salnitro dai muri, rimanerci è un supplizio nelle notti d'inverno. E l'adiacente cattedrale è immensa, a girarla tutta non basta una vita, e c'è un tale intrico di cappelle e sacrestie che, dopo secoli di abbandono, ne sono rimaste alcune pressoché inesplorate. Che farà la sera di Natale - ci si domanda – lo scarno arcivescovo tutto solo, mentre la città è in festa? Come potrà vincere la malinconia? Tutti hanno una consolazione: il bimbo ha il treno e pinocchio, la sorellina ha la bambola, la mamma ha i figli intorno a sé, il malato una nuova speranza, il vecchio scapolo il compagno di dissipazioni, i1 carcerato la voce di un altro dalla cella vicina. Come farà l'arcivescovo? Sorrideva lo zelante don Valentino, segretario di sua eccellenza, udendo la gente parlare così. L'arcivescovo ha Dio, la sera di Natale. Inginocchiato solo soletto nel mezzo della cattedrale gelida e deserta a prima vista potrebb...